"Non gridatemi più dentro
non soffiatemi in cuore
i vostri fiati caldi contadini.
Beviamoci insieme una tazza colma di vino
che all’ilare tempo della sera
s’acquieti il nostro vento disperato.
Spuntano ai pali ancora
le teste dei briganti, e la caverna –
l’oasi verde della triste speranza –
lindo conserva un guanciale di pietra…
Ma nei sentieri non si torna indietro.
Altre ali fuggiranno
dalle paglie della cova,
perché lungo il perire dei tempi
l’alba è nuova, è nuova.
Rocco Scotellaro
Rocco Scotellaro (Tricarico, 19 aprile 1923 – Portici, 15 dicembre 1953) in un ritratto di Carlo Levi
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Rocco Scotellaro
Sempre nuova è l’alba
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ASPETTI DELLA CULTURA MERIDIONALISTA NEL SECONDO NOVECENTO IN ITALIA
Rocco Scotellaro è stato scrittore, poeta, politico, contadino. Quest'anno ricorre l’anniversario della sua nascita. È una figura centrale nel panorama del secondo Novecento in Italia. Fu il poeta della libertà contadina secondo la definizione di Carlo Levi. Nato a Tricarico nel 1923 e morto a Portici nel 1953, a soli 30 anni, ha rappresentato il giovane intellettuale che fa della prassi lo strumento per realizzare le teorie del superamento della società rurale arcaica e della borghesia. Su questa strada incrocia Carlo Levi (Torino 1902-Roma 1975) e Luigi Guerricchio (Matera 1932-Matera 1996), accanto a Manlio Rossi Doria che lo impegna a Portici nell'Università di Economia Agraria e lo sostiene nell'impegno politico come sindaco di Tricarico e per combattere le calunnie che portano Scotellaro all'arresto e alla fine della sua esperienza amministrativa. Ma la poesia e la narrativa sono il linguaggio che portano il giovane insegnante di Tricarico alla notorietà, dopo la prematura morte a soli 30 anni.
Quest'anno è il centenario della nascita del poeta. Ecco l'occasione per tornare sul ruolo degli artisti e degli intellettuali nella storia del Mezzogiorno d'Italia nel secondo dopoguerra e quale lezione trarre per il presente e il futuro del nostro Paese.
La rivista l'albatros cercherà di tornare sull'argomento e sulle figure più importanti, a cominciare da quelli menzionati.