In memoria di Roberto Bagnato (1977-2018)
Sol chi non lascia eredità d’affetti
poche gioie ha dell’urna…
Ugo Foscolo
I sepolcri, 42-43
Roberto, sono trascorsi due anni da quando hai deciso di prendere l’ascensore per l’infinito. Hai lasciato a terra tante persone care. Non hai pensato di informare tutti della tua decisione, probabilmente non hai fatto in tempo. Ma così è stato e tutti abbiamo pianto per la tua fuga nell’universo.
A distanza di due anni da quel fatidico 19 aprile 2018, molte cose sono cambiate sulla Terra e nella nostra vita. Ma sei rimasto con noi attraverso disegni, caricature, fumetti, dipinti, libri che hai prodotto nella tua breve esistenza, unitamente alla vasta collezione di fumetti e tanti oggetti raccolti con cura, competenza, amore. Abbiamo portato a termine la stampa di COMET, la tua ultima fatica che non hai fatto in tempo a vedere e stiamo procedendo a ristampare FUMETTO PERCHÉ, a distanza di ventidue anni dalla prima edizione. Abbiamo raccolto le principali caricature, i dipinti, le strisce con l’obiettivo di esporli in una mostra accompagnata da un catalogo comprendente anche testimonianze di critici d’arte, storici delle idee e del linguaggio, pedagogisti.
La pandemia Covid-19 che sta sconvolgendo l’intero Pianeta, impedisce che le iniziative programmate possano andare in porto. Si tratta di un rinvio, obbligato e doloroso. Questa spaventosa tempesta passerà e torneremo a costruire il futuro. In questo orizzonte ci sono le attività divulgative della tua creatività artistica.
Oggi vogliamo ricordarti con tutta la forza possibile che produce il dolore. Ti vogliamo con noi, nel nostro cuore e nella mente. Una poesia a te dedicata, il ritratto dipinto da Sergej Dronov, quello di Salvatore Miglietta e quello di Maddalena Mauri, qualche foto della tua infanzia, dell’adolescenza e della giovinezza ci aiutano in questo giorno di mestizia a proseguire il percorso obbligato del divenire, in attesa dell’Essere che sarà.
Papà, Mamma, Costantino
Roma, 19 aprile 2020
RITRATTI
Maddalena Mauri, Roberto. Fishing for a dream, 2020, grafite acquerellata su carta, 15x21
Sergej Dronov, Ritratto di Roberto, 2018, 50x40 olio su tela
Salvatore Miglietta, Ritratto di Roberto, 2018, olio su tela, 50x40
Cinzia Beccaceci, Figure nello spazio. Roberto e la madre, 2020, pastello su carta, 25x35
SEI IN UN FIORE
Da due anni
sei in un fiore,
nella soffice melodia,
sei nella nuvola vaga,
nel vento impetuoso,
nella pioggia salvifica.
T’inveri nel paesaggio affocato,
nell’orizzonte lontano,
sei nel lampo improvviso della tempesta,
nell’onda discreta del mare,
in un tramonto disperso,
nel volo del gabbiano urbanizzato.
Il tuo respiro,
figlio, si espande
e raggiunge ogni ansa della memoria.
Si fa nostalgia che avvolge la mente
supportando il perpetuo amore.
Chiamalo ricordo,
se non trovi altre parole,
ma il dolore aiuta i sopravvissuti
ad esistere.
Roma, aprile 2020
DISEGNI