di Agostino Bagnato

Uno dei più crudeli bombardamenti missilistici a Kramatorsk, nel Donbass, è costato la vita alla giovane poetessa ucraina VIKTORIJA AMELINA. Gravemente ferita durante l'ultimo attacco missilistico russo sulla città, sembrava potesse sopravvivere alle gravi ferite. Non c'è l'ha fatta e la sua giovane voce, piena di passione civile e di speranza, si è spenta.


Kramatorsk, il palazzo della cultura

Aveva 37 anni ed era considerata una promessa della poesia ucraina, impegnata con altri letterati, a dare vigore alla lingua ucraina. Ultimamente si era prodigata, con grande coraggio, nella denuncia dei crimini sui civili, raccontando scene di tragedie umane provocate dall'aggressione russa sulle popolazioni del Donbass. Aveva lasciato Kiev e si era spostata sulle zone di guerra, esponendosi a molti pericoli.


Le macerie del ristorante dove è stata ferita a morte la poetessa

Ancora una volta la cultura paga un alto prezzo alla guerra e alla crudeltà degli uomini senza cuore e ragione.
Riposa in pace, dolce fiore delle terre cosacche. Ti ricongiungerai a centinaia di migliaia di giovani caduti per cause opposte, e dalle praterie dell'universo, intonerai la bandura del popolo ucraino per ottenere una giusta pace.


Victorija Amelina

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