Centro Culturale "Roberto Bagnato" - Arte, cultura, economia e società

di Agostino Bagnato

A caldo, cosa si può dire del risultato di queste elezioni politiche? Vince Georgia Meloni, trascinandosi tutto il centro-destra. Vittoria inequivocabile, storica, non scontata fino a un mese fa. Sorpresa il crollo della Lega che scende sotto il 10% e apre un processo a Matteo Salvini e alla sua linea poitica. Perde il centro-sinistra, che paga le divisioni e qualche errore di troppo. Il PD non raggiunge il 20%, quando i sondaggi lo davano attorno al 23%. Sorpresa M5S che recupera in modo sorprendente, in qualche caso ottenendo risultati travolgenti, come in alcune aree del Sud: è questa la vera sorpresa! Calenda-Renzi non sfigurano, anche se sono lontani dalle aspirazioni e ambizioni. Mario Draghi può stare tranquillo!



La temuta svolta a destra c'è stata e le conseguenze è ancora presto per vederle. Bisogna stare ben attenti fin da ora. Ci sarà da stare poco allegri su alcuni fronti: collocazione internazionale, politica europea, aspetti sociali, reddito di cittadinanza, ambiente e cambiamenti climatici... Per non dire della politica economica! A quando il primo condono fiscale e urbanistico?
Tutto il resto è silenzio...

26 settembre 2022

Ci vorrà un po' di tempo per assorbire, elaborare e metabolizzare questa grave sconfitta. Non servono processi sommari a Letta o ad altri, mestiere brillante di molti profondi esperti di strategie politiche, né progetti magnifici di nuovo partito, ma una riflessione dolorosa che deve riguardare tutti. Chi ha voluto questa sciagurata legge elettorale che ha massacrato la sinistra e non solo per fortuna, senza fare molto per modificarla. I voti del 2022 del PD sono gli stessi del 2018, nonostante scissioni e inganni, ma i seggibsi sono dimezzati. C'è davvero da riflettere!

27 settembre 2022