di Agostino Bagnato
Come si fa a restare indifferenti di fronte alla tragedia delle donne iraniane, per la cui libertà stanno pagando un prezzo altissimo i giovani e gli artisti, gli intellettuali e gli uomini onesti, come attestano le sentenze capitali della Polizia morale e dei Tribunali teocratici. Neanche nel più cupo medioevo si è assistito a tanta barbarie, umana e civile, giuridica e spirituale.


La manifestazione odierna di Roma dimostra la sensibilità delle donne italiane e delle forze democratiche. Grazie!
Chi ha dato ai mullah il diritto supremo di giudicare le colpe e sentenziare la morte per le ragazze e i giovani persiani? Non il Corano, né altre leggi terrene, soltanto l'arroganza del potere non sono politico ma di vita e di morte sui sudditi, accanto alla oscurità della propria coscienza civile e morale.
URLIAMO IL NOSTRO DOLORE PER LE VITTIME E LA CONDANNAI PER I TIRANNI DINOGNI SORTE!!!
SOSTENIAMO LA LOTTA DEL POPOLO IRANIANO!!