La prima volta che ho preso parte alla manifestazione del Primo maggio è stata nel 1963, a Piazza S. Giovanni. Ero a Roma da un anno e frequentavo la sezione comunista di Prima Porta. Mio padre Costantino si era alzato di buon'ora per recarsi alla manifestazione con alcuni compagni di lavoro, utilizzando il trenino fino a Piazzale Flaminio e poi l'autobus. Non c'era la metropolitana, sulla quale tanto si discuteva in quegli anni nella Roma dominata dal sindaco Petrucci.
Io mi sono incontrato con Bruno Donatone, carissimo amico e collega di lavoro nel campo edile, per andare a piazza S. Giovanni con la 500 Fiat sgangherata che ci aveva prestato un amico. Ognuno aveva con sé una grande bandiera rossa.


Lasciammo la vettura su via Merulana e faticando non poco per entrare nella grande piazza affollata, impugnando la bandiera che difficilmente poteva sventolare tra tanta folla. Non avevo mai visto tanta gente riunita in una grande piazza. Mi sentivo schiacciato per la pochezza della mia esperienza, ma nello stesso tempo orgoglioso di essere parte di quella enorme folla che era dominata dagli stessi sentimenti. Mi guardavo attorno sperando d'incontrare mio padre, ma era impossibile spostarsi con disinvoltura.

Dal palco che non riuscivo a vedere ancora giungeva la voce di Mario Pochetti, segretario della Camera del Lavoro di Roma e poi quella di Agostino Novella, segretario della Cgil. Gli applausi erano continui, testimonianza di una partecipazione emotiva alla manifestazione. Tripudio di bandiere rosse e delle associazioni di categoria. Su tutte dominavano quelle della Fillea, il sindacato degli edili; seguivano le bandiere della Fiom e della Federbraccianti.

Terminati i discorsi, defluire dalla piazza ordinatamente è stata una prova di disciplina e di pazienza.
Ripresa a fatica la 500, Bruno si diresse verso il Colosseo e poi attraversando piazza Venezia, si avviò su via del Corso.
Il resto della giornata non lo ricordo.

Questo sito web fa uso di cookie tecnici 'di sessione', persistenti e di Terze Parti. Non fa uso di cookie di profilazione. Proseguendo con la navigazione intendi aver accettato l'uso di questi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

  I accept cookies from this site.
EU Cookie Directive Module Information