Augusto Vanarelli
pittore scultore designer
Il 3 agosto 1980, veniva a mancare Augusto Vanarelli
Nel mese a lui caro che amava trascorrere a Ponza, l'Isola bella. Diceva dargli la carica per affrontare l'inverno.
Ma ogni giorno di ogni stagione, nel suo studio di via Margutta creava instancabilmente oggetti, progetti, mobili, sculture, invenzioni d'arte.
Aprezzato Artista, vincitore di Concorsi Nazionali
le sue opere, si trovano in diversi Musei.
Contrario ad ogni forma di compromesso nonchè alle regole di mercato, si è dedicato alla sua opera in un lavoro solitario.
Ricerca e sperimentazione hanno caratterizzato i suoi lavori già dagli anni '50 (metalli, materiali plastici, superfici rifrangenti ecc.)
Si definiva comunque pittore ma era restio a vendere le sue opere, diceva essere come suoi figli.
Gillo Dorfles riferendosi ad artisti del suo genere ne descrive la loro arte
"volta più alla ricerca disinteressata che all'intento speculativo"
Forse per questo motivo o per la sua multiforme creatività, oltre a partecipare ai Concorsi, si è dedicato all'arredamento.
progettando grandi opere pubbliche e private, molte delle quali pubblicate.
(A. Vanarelli: Fotoritratto di C. Abate - PONZA: la teca che contiene l'urna di Augusto Vanarelli)