Il grande Maestro del realismo sociale e della coscienza dell'Essere nel mondo contemporaneo se n'è andato venerdì 1 marzo 2024, a Roma, dopo un improvviso aggravamento delle condizioni di salute. Aveva 86 anni.

Ennio Calabria in una foto di qualche anno fa

Chi non conosce Ennio Calabria, pittore, disegnatore, incisore, da sempre osservatore acuto e severo della realtà contemporanea, colta nelle sue mutevoli sfaccettature e contraddizioni, sempre attento alle potenzialità dell'Essere nella costruzione del tempo e del divenire. La velocità degli scambi che ha portato a identificare cause ed effetti, gettando i presupposti per una nuova teoria del pensiero nella sua fenomenologia, porta a guardare la sua pittura e la sua arte in generale con occhi profondamente attenti a cogliere il significato profondo di ogni apparire.
Maestro in ogni manifestazione della sua natura umana e artistica, Ennio Calabria lascia un vuoto incolmabile non solo nelle gallerie d'arte, nei musei, tra i collezionisti, tra i critici e gli storici dell'arte, ma anche tra gli umanisti attenti ai processi evolutivi dell'Essere.
I funerali si svolgeranno lunedì 4 marzo alle 11,30 nella Chiesa di S. Maria del Popolo a Roma, nota come Chiesa degli Artisti a Piazza del Popolo.
Sarà il primo tributo che il mondo dell'arte e della cultura tributera' a questo geniale figlio dell'Italia del lavoro e della passione ideale, della giustizia e della democrazia.

La sua produzione è vastissima, pubblichiamo qui alcune delle sue opere per ricordarlo con la sua arte...


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